venerdì 10 giugno 2011

MECCANISMO DEL VOMITO

Mi sono svegliata storta all' idea di studiare
e l' umore non è migliorato quando ho sentito urlare Castelli ospite ad Annozero. 
Nel mentre, un ''giornalista'' del Tg5 tentava palesemente di farmi credere che lui ed i colleghi sono al servizio dell' informazione e non del premier.
''Ci manca di sentire qualche perla illuminante di Bossi'' .
Lo stomaco ha un sussulto.
Ho girato su Mtv sperando di imparare un po' di inglese tra una parolaccia e l' altra.
E mentre mi ripromettevo di non guardare mai, mai più un solo minuto di tivù trasmesso da Mediaset, pensavo.
Stendere, studiare la stramaledetta geografia economica o ascoltare Michael Jackson non bastano a distrarmi dalle facce dei politici.
Mi ronzano in testa circondati da donne arriviste, leccapiedi senz' anima e tonnellate di soldi.
Banconote da tutte le parti.
Ci si tuffano tutti come Zio Paperone.
Si azzuffano, li intascano, li leccano.
Il pranzo mi si sposta dal basso verso l' alto.
Fumo una sigaretta, vado in biblioteca e loro sono ancora lì.
Niente da fare, mi si parano davanti agli occhi e mi innervosisco ancora di più.
Mi mangio le unghie faticosamente ricresciute.
Studio a singhiozzo e torno a casa.
''Dormo, sono stanca''.
Ma scrivere mi da più energia di qualsiasi pennichella.
Allora batto a macchina il mio Governo ideale.
PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: Roberto Benigni (questa l' ha suggerita qualcuno, ma la trovo davvero azzeccata).
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: Massimo Gramellini.
MINISTRO DEGLI ESTERI: ci voleva Fernanda Pivano.
MINISTRO DELL' INTERNO: Francesco Guccini
MINISTRO DELLA GIUSTIZIA: Pif
MINISTRO DELLA DIFESA: Le Iene
MINISTRO DELL' ECONOMIA: se la intendiamo come pura capacità di vendita, Gianni il tabacchino.
MINISTRO DELLO SVILUPPO: Silvano Agosti
MINISTRO DELL' AMBIENTE: i reporter di NatGeo
MINISTRO DELL' ISTRUZIONE: De Gregori mi sta bene; anche mio zio se la caverebbe.
MINISTRO DELLA SANITA': Gianfranco Morino
Questo pezzo mi è servito più del Plasil.

Nessun commento:

Posta un commento